venerdì 18 aprile 2008

Pizza

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Ricetta con cottura solo per il microonde.

Pizza con pomodoro, mozzarella, wurstel, olive nere Taggiasche, capperini e origano di Pantelleria:
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Pizza "capricciosa" con pomodoro, mozzarella, funghetti, carciofini, prosciutto cotto, olive nere Taggiasche, capperini e origano di Pantelleria:

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Pizza con pomodoro, mozzarella, wurstel e cipolle bianche (prima della cottura):


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Pizza con pomodoro, mozzarella, wurstel e cipolle bianche (dopo la cottura):


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Per l'impasto base utilizzo una ricetta della Cucina Italiana alla quale ho apportato una piccola modifica:
- 400gr farina 00 (la ricetta della C.I. prevedeva solo 500gr di farina 00, niente Manitoba)
- 100gr farina Manitoba
- 300ml acqua tiepida circa
- 1 cubetto di lievito di birra da 25gr
- 1 cucchiaio da minestra colmo di olio e.v.o.
- sale (circa 10gr)

Per impastare uso sempre il robot: metto nella ciotola le due farine, poi il lievito sbriciolato in pezzettini (si scioglie ugualmente anche senza diluirlo in acqua), il cucchiaio di olio, comincio a amalgamare gli ingredienti con il robot e aggiungo lentamente l'acqua tiepida. Quando il lievito è stato assorbito dall'impasto, metto il sale e lascio impastare il robot più energicamente (se necessario aggiungo ancora un po' d'acqua, non sempre utliizzo tutti i 300ml). Quando l'impasto assume una consistenza ottimale, lo metto in una ciotola coperta con una paio di strofinacci e lo ripongo a lievitare in un posto riparato (di solito all'interno del forno a microonde). Dopo un'ora abbondante di lievitazione riprendo l'impasto e lo lavoro sulla spianatoia poi lascio di nuovo lievitare per almeno un'altra ora.


Suddivido l'impasto in palline: se voglio una pizza più sottile utilizzo circa 210gr di impasto altrimenti per una pizza un poco più alta ne utilizzo 7gr in più (il piatto crisp del mio forno ha un diametro di 29cm) e con quello che avanza di solito preparo qualche sgonfiotto da gustare nell'attesa della cottura della pizza come aperitivo. Stendo l'impasto con il mattarello sulla spianatoia infarinata dandogli la dimensione del fondo del piatto crisp, lo bucherello in alcuni punti con i rebbi della forchetta, ungo leggermente tramite un pennellino il fondo del piatto crisp con olio e.v.o., trasferisco la base della pizza sulla teglia, farcisco a piacere, inforno e cuocio per 10-12 minuti nel microonde con la funzione crisp (dipende dallo spessore dell'impasto).

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La pizza è una di quelle pietanze che non mi stufa mai sarà anche per il fatto che si può farcire in tanti modi diversi, ecco qualche esempio:
- mozzarella, brie, olive verdi denocciolate e rucola tagliuzzata in uscita
- pomodoro, mozzarella, pancetta a fettine
- pomodoro, stracchino, prosciutto cotto a pezzetti, origano e
rucola tagliuzzata in uscita
- pomodoro, mozzarella, bresaola a fettine e
rucola tagliuzzata in uscita
- mozzarella di bufala Campana D.O.P. e prosciutto cotto di Praga
- pomodoro, mozzarella (poca), fontina della Valle d'Aosta a dadini, speck oppure prosciutto crudo tagliati a fettine sottili
- pomodoro, mozzarella, pancetta affumicata a dadini, funghi Champignos fatti saltare in padella con uno spicchio di aglio e la pancetta (ricordarsi di rimuovere l'aglio prima di farcire la pizza)
- pomodoro, mozzarella, filetti di peperoni grigliati e privati della pelle, filetti di acciughe diliscate, olive nere, origano
- pomodoro, mozzarella, mix di verdure precedentemente grigliate e tagliate a fette sottili (peperoni, melanzane, zucchine), olio al peperoncino in uscita. E' la mia preferita in estate quando le verdure sono fresche

Per poter mangiare la pizza calda, sfrutto le tue teglie crisp (hanno un diametro di 29cm). Mentre una cuoce, preparo la seconda pizza; poi tagliamo a metà la prima pizza e, mentre la mangiamo, cuoce la seconda (di solito per la seconda occorre un minuto in meno anche perchè il forno è già caldo).
NOTA: i tempi di cottura sopra indicati si riferiscono al mio forno a microonde Whirlpool mod. Talent MT52 da 26 litri di capacità e sono puramente indicativi in quanto possono variare da forno a forno e, inoltre, dipendono anche dalle quantità utilizzate.
VINI: premesso che a me non piace la birra, solitamente accompagno questa pietanza con un vino Bianco fermo delicato o un Rosato (se gli ingredienti sono piuttosto semplici) oppure con un rosso un po' più deciso e leggermente tannico se vi sono wurstel, salsiccia o altri ingredienti più saporiti.
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