venerdì 30 ottobre 2009

Quiche ai porri e salmone


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Ricetta
con cotture sia per il forno tradizionale che il microonde.

Credo di averlo già detto ma le quiches (o torte salate) sono uno dei miei piatti preferiti, a dire il vero sono tanti i miei piatti preferiti ....... meglio non divagare e restare in tema.
Questa è una ricetta che avevo preso qualche anno fà dal sito www.assaggi.it che è poi stato inglobato in quello della Buitoni, l'ho già provata diverse volte (l'ultima volta per accompagnare l'aperitivo del pranzo Natalizio) e l'accostamento di questi due sapori ha sempre riscosso successo.


Ingredienti:
- 1 rotolo pasta sfoglia o brisée fresca (*)
- 200gr salmone affumicato
- 2 uova
- 2dl latte intero (la ricetta prevedeva l'uso di panna!)
- 1 porro
- parmigiano grattugiato
- sale e pepe

(*) la brisée preferisco farla in casa. E' semplice e non richiede molto tempo (60-70min al massimo). Vi metto direttamente il link al sito Giallo Zafferano anche perchè la ricetta da me utilizzata è la loro.

Tagliare i porri a rondelle piuttosto sottili, lavarli in acqua più volte per rimuovere le tracce di terriccio e le impurità, scolarli appena. Stufare le rondelle in padella con la sola acqua rimasta adesa per pochi minuti fino a ammorbidirle e salarle (nella ricetta originale i porri non vengono cotti ma messi crudi sulla sfoglia).
In una ciotola sbattere le uova con il latte (o panna se si preferisce), sale e pepe.
Stendere la sfoglia con la sua carta forno sulla teglia, ricoprirla con le rondelle di porri, il salmone a pezzetti, versare il composto di uova uniformemente e distribuire una manciata di parmigiano grattugiato sulla superficie.

COTTURA NEL FORNO TRADIZIONALE: cuocere a 180°C per 35-40 minuti.

COTTURA NEL MICROONDE: mettere la sfoglia sulla teglia crisp, farcire la quiche come sopra indicato, infornare e cuocere nel microonde con la funzione crisp per 13-14 minuti. Come già detto a margine di altre ricette, i tempi di cottura sopra indicati si riferiscono al mio forno a microonde Whirlpool mod. Talent MT52 da 26 litri di capacità e sono puramente indicativi in quanto possono variare da forno a forno e, inoltre, dipendono anche dalle quantità utilizzate.

Non ho foto di questa preparazione. Se volete vedere qualche immagine, fate riferimento alle foto della versione senza glutine.
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giovedì 9 aprile 2009

Baci di dama di Paola F.

Ricetta non adatta ai celiaci.

Per quanto riguarda la data e il luogo in cui vennero create queste prelibatezze, non esistono dati certi ma pare che siano nati a Tortona sul finire dell'800. La ricetta originaria che prevedeva semplici ingredienti come mandorle, zucchero, burro e cioccolata venne poi modificata, come spesso succede, a seconda della zona in cui si preparava e così alcuni baci di dama sono fatti con nocciole anzichè mandorle, altri con un mix di nocciole e mandorle e altri ancora con del cacao o rhum aggiunto all'impasto che conferisce al dolcetto un colore più scuro e un sapore particolare.
I miei preferiti sono quelli con le sole nocciole (la "nocciola tonda e gentile" delle Langhe e delle mie zone) ma, essendone piuttosto ghiotta, non mi pongo molti problemi quando si tratta di mangiarli!
La ricetta che vi propongo di seguito è quella che Paola F., una ex collega di mio marito, gli aveva dato qualche tempo fà: sono ottimi.

Ingredienti:
- 150 gr di nocciole tostate e spellate

- 150 gr di burro
- 150 gr di farina
- 150 gr di zucchero

- 2 cucchiai di cacao (io non lo metto)
- 100 g di cioccolato fondente di buona qualità

Lasciare ammorbidire il burro a temperatura ambiente. Lavorarlo con la farina, lo zucchero, le nocciole tritate finissime e il cacao in modo da ottenere un impasto sodo e ben amalgamato. Lasciar riposare l'impasto in frigorifero per 1/4 d'ora circa.
Formare dei rotoli di pasta da tagliare a tocchettini che dovranno essere arrotolati a palline della grandezza di una piccola noce o poco meno. Sistemare le palline su una teglia con carta da forno, distanziandole e pressandole appena sulla teglia in modo da formare delle mezze sfere (
tra una infornata e l'altra, mettere l'impasto in frigorifero). L'impasto è un po' appiccicoso, occorre inumidirsi le mani per evitare che si attacchi.
Infornare a 170°C circa per 15 minuti.
Lasciare raffreddare i biscotti, poi unirli a due a due, farcendoli con un po' di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria (se il cioccolato è troppo molle si rischia di sporcare ovunque, lasciarlo intiepidire leggermente prima di usarlo come farcitura).
Far solidificare bene il cioccolato di farcitura prima di servire, conservarli in un luogo fresco e asciutto.
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VINI:
dolci e aromatici come il Moscato d'Asti (per esempio Moscato Chiriera di Servetti Vini, Moscato d'Asti La Caliera di Borgo Maragliano) e il Brachetto d'Acqui DOCG oppure qualche vino da meditazione come il Moscato Passito della Valle Bagnario a Strevi, il Caluso Passito o il Barolo Chinato.
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lunedì 23 febbraio 2009

Bugie o chiacchiere di Carnevale

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A seconda della regione si possono chiamare chiacchiere, frappe, crostoli ........... noi in basso Piemonte le chiamiamo "bugie". Qui in Olanda, a parte qualche "caro" negozio di delicatessen Italiane, non si trovano e ieri pomeriggio, complice anche il meteo indeciso, ce le siamo preparate.

Se siete celiaci o dovete prepararle per qualche celiaco, cliccando sul seguente LINK troverete una ricetta senza glutine!

Ingredienti:
- 250gr farina 00
- 25gr burro morbido a pezzettini
- 20gr zucchero
- 2 uova
- 1 bicchierino di vino bianco secco circa
- 1 pizzico sale
- buccia grattugiata di un limone non trattato q.b.
- olio di semi per friggere (ho usato quello di girasole)
- zucchero a velo

Disporre la farina a fontana sulla spianatoia e al centro mettere gli altri ingredienti, amalgamarli brevemente poi iniziare a impastare fino a ottenere una palla liscia e uniforme.
Far riposare l'impasto per un'oretta coperto con un canovaccio.
Suddividere l'impasto in 5-6 pezzi e passare ciascuno di essi nei rulli lisci della macchina tradizionale per la pasta. Cominciare dalla posizione più larga e poi via via ridurre lo spessore dei rulli fino a arrivare all'ultima tacca.
Con una rotella dentata ricavare delle strisce larghe circa 2,5 centimetri e alte quanto la sfoglia appena tirata.
In una padella capiente far scaldare abbondante olio di semi, quando è caldo immergere alcune bugie che inizieranno a riempirsi di bolle di varie dimensioni. Non appena prendono colore, girarle con una pinza e poi metterle a asciugare sopra a della carta da cucina.
Dopo che si sono raffreddate cospargerle di zucchero a velo a piacere.

Ottime con un bicchiere di buon Moscato Astigiano, come questo "La Caliera" della cantina Borgo Maragliano che ci siamo portati dall'Italia durante l'ultimo rientro post vacanze Natalizie. E' un vino vellutato e molto profumato con sentori di frutta e sfondo muschiato.
Un paio di settimane fà avevamo invitato i nostri vicini Olandesi per un dopo cena e gli abbiamo proposto questo vino per accompagnare un paio di dessert tipicamente Italiani che avevo preparato, non conoscevano il Moscato e ne sono rimasti entusiasti.

Buon Carnevale a tutti voi, cin cin



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lunedì 19 gennaio 2009

Crespelle (crepes salate) ripiene


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Ricetta con cotture sia per il microonde che il forno tradizionale.

A quasi un mese di distanza dall'ultimo post inserito, riprendo a scrivere sul blog. La pausa è stata dettata sia dal rientro in Italia per le Festività Natalizie e dal successivo ritorno in Olanda ma anche da uno stop che mi sono voluta prendere dal continuare a postare sul blog.
Non so se questa lunga parentesi che ho aperto sia davvero servita a ricaricare le batterie ma ci proverò. Le novità? A parte il trafiletto in alto a destra a proposito dei "meme" non ci sono particolari novità.
Innanzitutto mando un grosso abbraccio e un ringraziamento speciale a tutti gli amici che mi hanno lasciato un messaggio sul blog durante questo periodo, tanto per non fare nomi (in rigoroso ordine di apparizione, come nei film):
Mary, Matteo, Manu&Silvia, Milù, Cristina, Carmine, Kimberlyn, Luciana, Gunther, Andras, Dolita, Stefania.

Adesso posso postarvi la ricetta delle crespelle o crepés salate. Da diverso tempo utilizzo la ricetta che avevo trovato sul sito della Cucina Italiana:
- 500ml latte intero
- 250gr farina
- 4 uova
- 1 pezzetto di burro
- sale q.b.
In base a queste dosi e utilizzando un padellino da 18cm di diametro, si dovrebbero ottenere 25-30 crespelle, io ne faccio qualcuna in meno perchè ho una padella leggermente più grande e non sempre riesco a girare velocemente il composto e ottenere una crespella sottilissima.

Mettere farina e metà latte in una ciotola e mescolarli con una frusta, non appena sono ben amalgamati, aggiungere le uova intere e continuare a mescolare con la frusta. Aggiungere poi il rimanente latte, salare e mescolare fino a ottenere un composto liscio e senza grumi. Coprire la ciotola e lasciar riposare per almeno mezz'ora.
Far sciogliere una noce di burro in una padella antiaderente, versarvi un po' di composto, far roteare velocemente la padella in modo da coprirne uniformemente il fondo (l'importante è che sia sottile). Non appena i bordi della crespella si staccano dalla padella, ruotarla con l'aiuto di una spatola e farla cuocere brevemente sull'altro lato. Proseguire la cottura di tutte le altre crespelle e impilarle le une sulle altre, ungere nuovamente il padellino se necessario.

La prima che cucino viene sempre orrenda, quelle successive rimangono decisamente meglio.

Non appena si sono raffreddate, procedere con la farcitura. Mettere il ripieno in una metà della crespella poi piegarla in due e, successivamente, ancora una volta a metà, adagiare le crespelle in una o più pirofile imburrate (eventualmente sovrapponendole leggermente), coprire con un po' di panna o besciamella a seconda della ricetta, infornare.

COTTURA:
- nel forno tradizionale: 180°C per 20-25 minuti circa.
- nel microonde: funzione combinata microonde 350W + grill per una decina di minuti circa (se necessario alzare leggermente la teglia con l'apposita griglia per avvicinarla maggiormente al grill).

ALCUNE IDEE PER LA FARCITURA:
- farcire con fette di prosciutto cotto e Fontina d'Aosta, coprire con un velo di panna da cucina oppure salsa besciamella e abbondante Parmigiano grattugiato;
- farcire con fette di prosciutto cotto, Fontina d'Aosta e fettine di funghi Champignons trifolati, coprire con un velo di panna da cucina e abbondante Parmigiano grattugiato;
- farcire con funghi porcini trifolati e mischiati a un po' di besciamella morbida, coprire con un velo di panna da cucina e abbondante Parmigiano grattugiato;
- farcire con un ripieno a base di spinaci e ricotta (lessare brevemente gli spinaci, scolarli e farli saltare in padella con uno spicchio di aglio e uno scalogno tritato. Strizzarli bene e tritarli finemente, aggiungere la ricotta, sale e noce moscata a piacere e amalgamare il composto), coprire con un velo di panna da cucina oppure salsa besciamella e abbondante Parmigiano grattugiato;
- farcire con fette sottili di speck e formaggio Brie, coprire con un velo di panna da cucina oppure salsa besciamella e abbondante Parmigiano grattugiato.
Le crespelle si prestano a tante gustose varianti, basta far galoppare la fantasia.

NOTA:
mi è già capitato di congelare le crespelle eccedenti, dopo averle separate le une dalle altre con un foglio di alluminio o pellicola trasparente, per poterle poi utilizzare in un secondo tempo. In questo caso le scongelo con un po' di anticipo e poi le farcisco a piacere.
In alternativa, è possibile farcire le crespelle con il ripieno desiderato e poi congelarle; quando si desiderano utilizzarle, si scongelano si mette sopra un po' di besciamella o panna, una bella spolverata di Parmigiano grattugiato, si inforna e cuoce normalmente.




IMPORTANTE: i tempi di cottura sopra indicati si riferiscono al mio forno a microonde Whirlpool modello Talent MT52 da 26 litri di capacità e sono puramente indicativi in quanto possono variare da forno a forno e, inoltre, dipendono anche dalle quantità utilizzate.


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